L’acustica architettonica è la scienza che studia il campo sonoro in ambienti chiusi o in presenza di oggetti capaci di causare effetti significativi di assorbimento e riflessione.
L'acustica di una stanza è determinata dalla sua geometria, dai materiali che rivestono le superfici e da una molteplicità di altri piccoli fattori che, sommati tra loro, conferiscono caratteristiche uniche a ogni sala.
Le stanze chiuse, in presenza di una sorgente sonora, si comportano come vere e proprie "casse di risonanza", enfatizzando o cancellando alcune frequenze, in modo da "colorare" il suono emesso. E’ facile riscontrare quotidianamente l’effetto di "rimbombo" che si percepisce negli ambienti poco arredati, o la "riverberazione" delle sale molto grandi: sono tutti fenomeni che influiscono negativamente sull'intelligibilità del parlato e sulla qualità d’ascolto della musica. 
Il controllo della riverberazione non è necessario solo negli spazi per la musica o nelle sale conferenze, ma è essenziale per qualsiasi attività: si pensi ai tipici casi di bar e ristoranti in cui conversare risulta impossibile, o di palazzetti sportivi e piscine.

La locuzione "correzione acustica" identifica un insieme di trattamenti, studiati ad hoc per un preciso ambiente, con cui si cerca di ottimizzare il campo acustico, tenendo conto della precisa destinazione d’uso (sale per musica acustica o amplificata, per il parlato, per attività sportive etc).
Un progetto di correzione acustica porta alla scelta di specifici materiali, della loro quantità e della giusta collocazione: tutti questi parametri incidono sostanzialmente sulle proprietà fonoassorbenti del trattamento e, quindi, sul risultato finale.

Per ottenere previsioni più veritiere e precise possibili, sfruttiamo software in grado di simulare i coefficienti di assorbimento, di riflessione e di diffusione sonora di ogni materiale già presente o da inserire nell’ambiente e/o effettuiamo studi di acustica geometrica.

Per gli ambienti più grandi e complessi, ci avvaliamo del CAD acustico, software che tramite la tecnica del ray tracing, riesce a fornire una “fotografia acustica” delle condizioni della sala (v. Link Modelli previsionali).